La pesca
Il periodo migliore per pescare nel fiume Brenta è all’inizio della stagione di pesca, prima che inizi il disgelo delle nevi. I pesci più comuni sono la trota marmorata (Salmo marmoratus) che è la regina del nostro fiume, la vera brentarola, specie autoctona che ha il difetto di riprodursi solo in natura, non in allevamento (cioè per “semina”) come invece è possibile per la fario (Salmo trutta), molto diffusa, o la iridea (Oncorynchus mikiss), introdotta dall’America. Nelle acque pulite è comune anche il temolo (Thymallus thymallus), mentre più rari si sono fatti lo scazzone (Cottus gobio), e il più familiare marsòn (Pado-gobius martensi), che un tempo si cacciava sull’acqua bassa, rivoltando i sassi ed infilzandolo con “fiocine” fatte in casa.