Palio delle Zattere
Nel 1987, inoltre, l’ultima domenica di luglio, ebbe luogo il primo Palio delle Zattere a Valstagna in memoria di una professione che rese importante la Valle. Le 9 contrade (Oliero, Londa, S. Marco, Torre, Mori, Fantoli, San Gaetano, Sasso Stefani e Costa) sfilando, con in testa il simbolo degli zattieri, il patrono San Nicolò, conducono ogni anno le zattere alla partenza di una delle manifestazioni estive più importanti della zona. tutte e nove le contrade presenti nel comune di Valstagna avranno a disposizione una zattera composta da tre zattieri che dovranno dare dimostrazione di forza, resistenza, scaltrezza e determinazione per tenere alto l’onore e la storia di ogni contrada, codeste zattere disposte a spina di pesce allo sparo partiranno e, onda dopo onda, giungeranno nella zona centrale di Valstagna per affrontare la prova intermedia delle damigelle, infatti soltanto dopo aver superato in maniera corretta tale tratto potranno dirigersi verso l’arrivo rappresentato dal ponte di Rialto che evidenzia nel suo splendore le bandiere con i colori delle contrade .
L’ordine di partenza verrà stabilito la sera precedente dal tiro della slitta unito al taglio del tronco che vanno a comporre l‘anteprima del palio, in questa stessa serata verranno presentati gli equipaggi composti da tre zattieri e da una damigella, la tensione sarà alta in quanto riuscire a piazzare la propria zattera in posizione favorevole va sicuramente a vantaggio della contrada, anche se va sottolineato che l’esito finale rimane incerto ogni anno fino alle battute conclusive.
Il Palio delle Zattere è nato come competizione tra le borgate e le contrade di Valstagna, che si contendono un prestigioso palio gareggiando sulle acque del Brenta in un tratto suggestivo e panoramico. La manifestazione diventa ancor più coinvolgente perché la gente della valle, prima con le canoe ed ora con le zattere, sembra così riconciliarsi con il fiume dopo la terribile alluvione del 1966 e il tragico Brentanon del 31 luglio 1851. E’ la riscoperta del Brenta e di alcune attività legate alla vita dei valligiani nel passato: fluitazione del legname e il suo commercio, seghe e molini, magli, cartiere e filatoi. Prima con le menade poi con le zattere sono state scritte pagine secolari di storia e lo zattiere costituiva il duro mestiere di gran parte della popolazione di Valstagna, Oliero, San Nazario e Campolongo. Il centro della Vallata era diventato la stazione principale (da cui Stazi) per il deposito ed il commercio del legname, che da più parti vi confluiva per raggiungere poi i posti di sbarco di Bassano e della pianura fino al Porto di Bassanello a Padova e dell’Arsenale di Venezia.
La manifestazione ideata dalla Pro Loco nel 1987, ha avuto negli anni un grande successo con la partecipazione di migliaia di turisti, che si godono l’ebbrezza dell’evento, assistendo allo spettacolo del corteo storico che si svolge lungo le vie di Valstagna, accompagnato da vari figuranti e dalle variopinte contrade con i rispettivi costumi. L’equipaggio delle Zattere è formato da tre zattieri e da una damigella. Normalmente le contrade partecipanti sono nove. Dal 2005 Valstagna è stata dichiarata Paese delle Zattere dall’Associazione Internazionale degli Zattieri. Al vincitore viene consegnato il Palio, consistente in un drappo di velluto rosso con lo stemma del Comune di Valstagna, che verrà conservato dalla contrada vincente, per un anno, fino alla manifestazione successiva.